Le chiacchiere, chiamate a seconda della regione di provenienza anche cenci, frappe, galani, rosoni ed in mille altri modi, sono croccanti e delicate sfoglie tipiche del periodo di Carnevale.
Si tratta di un dolce molto friabile che si ottiene tirando sottilmente un semplice impasto successivamente fritto e cosparso di zucchero a velo. A renderle inconfondibili è la loro forma rettangolare con i due tagli netti centrali. Scopriamo insieme come prepararle.
Per ottenere circa 40 chiacchiere avremo bisogno di:
- 500 gr. di farina 00
- 70 gr. di zucchero
- 50 gr. di burro (a temperatura ambiente)
- 30 gr. di grappa
- 3 uova medie
- 6 gr. di lievito per dolci
- 1/4 di baccello di vaniglia
- 1/4 di tuorlo
- un pizzico di sale
- olio di semi di arachide per friggere
- zucchero a velo per la decorazione
Prima di tutto iniziamo setacciando la farina insieme al lievito e versando il tutto in una planetaria. Aggiungete poi lo zucchero, il sale, le uova e la grappa e lavorate bene gli ingredienti. In assenza di una planetaria potete anche impastare a mano ma fate attenzione a non lavorarlo troppo o scalderete l’impasto.
A questo punto aggiungete i semi della bacca di vaniglia ed il burro, continuando ad impastare fino ad ottenere un composto omogeneo: dovrà risultare sostenuto ma abbastanza malleabile. Una volta ottenuta la giusta consistenza, trasferite l’impasto su un piano da lavoro e maneggiatelo rapidamente donandogli una forma sferica.
Avvolgete il panetto con la pellicola trasparente e lasciatelo riposare a temperatura ambiente per almeno 30 minuti.
Trascorso questo tempo suddividete l’impasto in porzioni da 150 g circa e lavoratele singolarmente: iniziate appiattendole leggermente con il palmo della mano poi infarinatela e stendetela con il tirapasta impostato sullo spessore più largo. A questo punto, ripiegato verso il centro i lati corti della striscia di pasta ottenuta e tiratela nuovamente impostando ogni volta il tirapasta su uno spessore inferiore, fino a raggiungere i 2 mm. Fate così per tutte le porzioni di impasto. Una volta terminate tutte le sfoglie, lasciatele riposare qualche minuto e nel frattempo portate l’olio alla temperatura di 150-160°.
Con una rotella a taglio smerlato iniziate a sagomare dei rettangoli di circa 5×10 cm e praticando su ognuno due tagli centrali, paralleli al lato lungo.
Appena l’olio avrà raggiunto la temperatura sopraindicata, immergetevi 2-3 rettangoli di sfoglia con l’aiuto di una schiumarola e fateli cuocere in entrambi il lati fino a quando non raggiungono la doratura. Poi scolatele su carta assorbente e, una volta fredde, cospargetele con abbondante zucchero a velo setacciato.