Android: i trucchi per sfruttare al massimo il proprio smartphone

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Ecco alcuni trucchi e consigli su come sfruttare al meglio il proprio smartphone Android e come migliorarne le prestazioni.

Uno dei primi passi da compiere per utilizzare al meglio uno smartphone Android è quello di collegarlo ad un account Google. Questo ti permetterà di usufruire di tutti i servizi online di Google, come Gmail e YouTube, e di sincronizzare alcune informazioni, come i contatti della rubrica e gli appuntamenti della agenda, fra telefono ed account Google. Si tratta di un procedimento che richiede pochi minuti.
La stessa cosa vale anche per i contatti di Gmail e quelli dei social come Facebook, Twitter ecc…

Un altro importante accorgimento per riuscire ad ottenere il meglio dal proprio smartphone Android (oltre che mantenerlo sicuro) è mantenere il sistema operativo del telefono aggiornato. Questo è possibile ricorrendo al sistema di aggiornamento OTA (over the air) accessibile direttamente dal menu del telefonino oppure attraverso software per la gestione dello smartphone tramite computer, come Samsung KIES.

Ma, oltre a questi accorgimenti iniziali, come possiamo migliorare il funzionamento del proprio smartphone Android?

Partiamo dalla navigazione in Internet. Non ce ne rendiamo conto, ma navigare su Internet con lo smartphone occupa molta della banda a nostra disposizione. In particolar modo se utilizziamo Chrome. Ma il browser realizzato da Google permette di risparmiare “tempo e denaro” attivando il data saver “nascosto” nelle impostazioni.
Per poterlo attivare basta lanciare l’applicazione, premere l’icona a forma di tre pallini presente in alto a destra e cliccare su Impostazioni. A questo punto si aprirà una finestra con alcune opzioni: premendo su Risparmio dati si potrà attivare il data saver e questo potrà permettervi di risparmiare fino al 30% di dati in un solo mese e utilizzare la banda della propria connessione Wi-Fi per ascoltare la musica su YouTube.

Possiamo poi ottimizzare il consumo della batteria. Oramai la maggior parte dei device ha un’autonomia di circa ventiquattro ore, anche con un utilizzo intensivo del dispositivo. Tutte le aziende si stanno prodigando per sviluppare nuovi sistemi che ottimizzino il consumo della batteria: Google ha introdotto con Android Marshmallow la tecnologia Doze, mentre Sony, HTC e Samsung hanno sviluppato una modalità per il risparmio della batteria. Tra i vari componenti dello smartphone, quello che consuma maggiormente la batteria è il display: per ottimizzare i consumi è possibile diminuire la luminosità dello schermo e disabilitare l’opzione “Luminosità adattiva” dalle Impostazioni del Display.

Un’altra cosa importante da valutare sono le app che vengono installate, in particolare i permessi che vengono richiesti da queste applicazioni. Quando si installa un’applicazione, sia che si tratti di una app per organizzare la propria agenda di appuntamenti, un’app che ti permetta di ascoltare musica oppure un’app che ti aiuti ad organizzare un viaggio, nella maggior parte dei casi vengono richiesti alcuni permessi per accedere ad altre funzionalità dello smartphone.
Spesso non viene data molta importanza ai permessi, ma in realtà sono fondamentali per proteggere i propri dati personali. Per controllare “la libertà” che abbiamo concesso alle applicazioni sarà necessario entrare nelle applicazioni e successivamente premere su App. Si aprirà una schermata con tutte le applicazioni installate sul device e si potrà analizzare tutti i permessi che abbiamo concesso alle varie app.

Infine, non possiamo non menzionare la tecnologia NFC (Near Field Communication): uno degli strumenti più sottovalutati presenti sullo smartphone Android. Questa è in grado non solo di potenziare e velocizzare l’utilizzo del device, ma permette anche di abilitare alcune funzioni nascoste dello smartphone che nemmeno sapevamo di avere.
Ad esempio, si possono collegare le proprie cuffie wireless al proprio dispositivo in pochissimi secondi: basterà entrare nelle Impostazioni e premere su Altro. Si aprirà una finestra dove si potrà abilitare la connessione NFC.