“Una mela al giorno toglie il medico di torno” dice il famoso detto popolare, ed è vero: questo frutto possiede numerose proprietà benefiche, come la maggior parte della frutta e della verdura, del resto.
Questo frutto dalla grande fama, valore simbolico, biblico e mitologico è presente sulle nostre tavole in ogni stagione dell’anno, anche se la sua maturazione naturale va da fine agosto a metà settembre.
Si tratta di un frutto molto popolare in Italia, dove viene considerato da sempre, sinonimo di salute e benessere. Per circa l’85% del loro peso le mele sono costituite da acqua: la parte restante è costituita principalmente da carboidrati e da vitamine, tra cui la vitamina A, E, C.
La mela è da sempre considerato un farmaco della natura, un rimedio per tantissimi problemi, soprattutto perché contiene pochissime proteine ed i grassi sono quasi assenti. Inoltre, in questo frutto è presente la vitamina B1, in grado di combattere inappetenza, stanchezza e nervosismo e la B2 che facilita la digestione, protegge le mucose della bocca e dell’intestino e rinforza capelli e unghie.
Ma questi sono soltanto alcuni dei pregi che la mela possiede.
Questa è ben tollerata dai diabetici perché ha pochi zuccheri ed ha il potere di controllare la glicemia, regolando quindi l’assorbimento degli zuccheri.
Inoltre, uno studio americano rivela che la buccia delle mele denominate Red Delicius, avrebbe proprietà antitumorali. Alcune sostanze contenute all’interno della buccia avrebbero il potere di diminuire il rischio di sviluppo per alcune tipologie di tumore (in particolare fegato, colon e seno) dal momento che queste sostanze svolgerebbero un’azione di contrasto per quanto riguarda le cellule tumorali e in alcuni casi sarebbero anche in grado di eliminarle.
La mela è poi in grado di combattere disturbi digestivi come diarrea e stipsi. E’ la pectina contenuta in essa che aiuta a risolvere i problemi legati alla diarrea in quanto i batteri intestinali la trasformano in un una specie di guaina lenitiva e protettiva per le pareti irritate dell’ intestino. Per combattere la stipsi invece, è necessario consumare una mela cotta al giorno e gli effetti benefici saranno riscontrabili in pochissimo tempo.
La mela, poi, può avere una funzione di prevenzione del colesterolo, cardiopatie e ictus
E’ già noto che un’alimentazione ricca di fibre contribuisce a ridurre il colesterolo nel sangue, uno dei principali fattori di rischio nelle cardiopatie e in alcuni tipi di ictus. Dunque, consumando le fibre, il colesterolo che assumiamo con gli alimenti resta nel tratto intestinale fino a quando non viene eliminato. Ecco spiegato il motivo per cui la mela, ricca della fibra pectina, rappresenta il frutto ideale dopo pasti soprattutto se a base di carne o di latticini.
Infine, è possibile aggiungere anche che spesso la mela viene utilizzata anche in cosmesi. E’ utile per rassodare la pelle, attenuare le rughe o per combattere le pelli secche e spente.