Realtà virtuale, i visori per ritrovarsi da una città all’altra

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La realtà virtuale è un ambiente esclusivamente digitale creato da uno o più computer che simula la realtà effettiva e la ricrea in modo non tangibile e che viene veicolato ai nostri sensi attraverso delle console e degli appositi occhiali o visore per realtà virtuale che consentono una interazione in tempo reale con tutto ciò che viene prodotto all’interno di tale mondo.

Come abbiamo detto, dunque, questo scambio di dati è permesso da dispositivi informatici, per la maggior parte occhiali per realtà virtuale o visore, ma anche guanti per il tatto ed auricolari per l’udito. Tutti strumenti che consentono un’immersione completa nella simulazione creata in modo tridimensionale e dinamico accedendo a tutta una serie preordinata di contenuti che vengono esplorati in modo da costruire un vero e proprio mondo parallelo verosimile.

Realtà virtuale immersiva e non immersiva

La realtà virtuale si suddivide in due categorie:

  • Realtà virtuale immersiva: in questo caso l’utente viene completamente isolato dall’ambiente esterno e viene trasportato nella realtà parallela riprodotta e in essa viene assorbito completamente grazie anche ad un insieme complesso di accessori che integrano un visore per realtà virtuale professionale;
  • Realtà virtuale non immersiva: l’ambiente ricreato digitalmente ha un minore impatto emotivo sul soggetto che è all’interno dello stesso e questo avviene anche a causa della qualità degli occhiali per realtà aumentata.

Come scegliere il visore per la realtà virtuale?

C’è chi lo chiama visore per la realtà virtuale e chi li chiama semplicemente occhiali per la realtà virtuale ma la promessa è la stessa: farci entrare comodamente nel virtuale.
Da una parte possiamo trovare visori economici, quelli che tengono basso il prezzo sfruttando il display del cellulare per entrare nei mondi virtuali. Va da sé che l’esperienza varia e di parecchio in base al tipo di telefono usato e al prezzo del dispositivo dovremo aggiungere anche quello dello smartphone. Ricordiamoci poi anche di verificarne la compatibilità.

C’è poi un tipo di visore per la realtà virtuale detto stand alone, che a bordo ha un display, la batteria, processore e tutti i componenti hardware per farci entrare nel virtuale. Insomma, è un dispositivo completo che non ha bisogno di connettersi a smartphone o computer ed è facilissimo da usare: lo si indossa ed è pronto a funzionare.

Infine, vi sono occhiali per la realtà virtuale più potenti che offrono il massimo del dettaglio ma hanno bisogno di essere collegati a computer di razza o console.

La scelta di quale visore per realtà virtuale comprare è dettata prima di tutto dal budget: per degli occhiali per la realtà virtuale si possono spendere dai 30 ai duemila euro!
Qui di seguito ti proponiamo alcuni modelli.

Oculus Rift S

Si tratta del visore per la realtà virtuale più potente del momento. Comodo in testa e con un’ottima risoluzione video, questi sono gli occhiali per la realtà virtuale da prediligere se non si hanno problemi di budget. Offre infatti un’ottima esperienza e grazie ai numerosi sensori scansiona l’ambiente e rileva a perfezione i nostri movimenti.
Il lato negativo, per così dire, non è tanto il prezzo (449.99€) quanto le richieste hardware. Rift ha bisogno di un computer di razza per funzionare al meglio, un PC da gioco con almeno un processore Intel Core i5-4590 scheda video GeForce GTX 1060 o Amd Radeon R9 290 e almeno 8 GB di memoria Ram.

Visore PlayStation VR

Si tratta di un’alternativa economica per chi vuole giocare abbastanza agilmente e non vuole preoccuparsi di driver, configurazioni e istallazioni. Ovviamente non raggiunge il livello di dettaglio di Rift S né rileva il movimento all’interno di una stanza ma in compenso offre una buona esperienza a un prezzo abbordabile (309.90€), soprattutto se abbiamo già una Playstation 4. In più basta connetterlo e si è pronti a giocare, proprio come con un qualsiasi videogame.

Visori Vr Samsung Gear VR

A seconda del display dello smartphone e della sua potenza avremo un’esperienza virtuale più o meno credibile che può andare dal buono al gradevole. Unico neo il peso: smartphone di una certa caratura dopo un po’ si sentono sulla testa.
Si tratta di un modello universale ed economico (120.00€), il visore per la realtà virtuale Merge VR/AR accetta tutti i telefoni Android e iOS da 5 fino a 7 pollici. Visto il prezzo, è una buona idea per assaggiare la realtà virtuale spendendo una sciocchezza. Tutto qui è giocato al ribasso e va da sé che l’esperienza varia in base al telefono, alla sua potenza e al suo display ma anche al sistema operativo.